Dipendenza Affettiva: quando l’amore diventa una trappola

La Dipendenza Affettiva è un disturbo relazionale caratterizzato da un bisogno eccessivo e patologico di un'altra persona, che porta a sacrificare la propria autonomia e identità. Chi ne soffre, spesso, vive in una relazione di dipendenza emotiva, dove l'altro diventa il centro del proprio mondo, escludendo quasi completamente se stessi e i propri bisogni.

"Hai mai sentito dire che le nostre prime esperienze di vita ci segnano per sempre? È un po' come costruire una casa: le fondamenta sono fondamentali per la stabilità dell'edificio. Allo stesso modo, i primi legami affettivi che abbiamo stabilito, soprattutto con i nostri genitori, influenzano profondamente il modo in cui vediamo noi stessi e le relazioni con gli altri.

Immagina di costruire un modello mentale di come sono le relazioni. Questo modello, che noi psicologi chiamiamo "modello operativo interno", si forma fin da piccoli in base alle nostre esperienze con le figure di attaccamento, come mamma e papà.

Se da piccoli abbiamo ricevuto attenzioni, affetto e sostegno, il nostro modello sarà probabilmente positivo e ci sentiremo sicuri nelle relazioni. Al contrario, se abbiamo vissuto esperienze di rifiuto, abbandono o incoerenza, potremmo sviluppare un modello più negativo e tendere a ripetere schemi relazionali disfunzionali.

La dipendenza affettiva è spesso legata a questi modelli negativi. Se da piccoli non abbiamo imparato a fidarci degli altri o a pensare di essere amati per come siamo, potremmo cercare continuamente l'approvazione e l'affetto degli altri, diventando dipendenti emotivamente. Questo può portare a vivere relazioni intense e sofferte, caratterizzate da gelosia, paura dell'abbandono e bisogno costante di rassicurazioni.

È importante capire che non sei da solo e che puoi cambiare. La psicoterapia può aiutarti a esplorare le tue esperienze passate, a modificare i tuoi modelli mentali e a sviluppare relazioni più sane e soddisfacenti.”

Come riconoscere la Dipendenza Affettiva

Riconoscere i segnali della dipendenza affettiva è il primo passo verso la consapevolezza e il cambiamento. Ecco alcuni dei segnali più comuni:

Comportamenti:

• Bisogno costante di rassicurazioni: Hai bisogno continuo di sentire che l'altra persona ti ama e ti desidera.
• Gelosia eccessiva: Provi un'ansia intensa quando il tuo partner interagisce con altre persone.
• Paura dell'abbandono: L'idea di perdere la persona amata ti terrorizza.
• Dedicare tutto il tempo all'altra persona: Trascuri amici, famiglia e hobby per dedicarti completamente al partner.
• Difficoltà a prendere decisioni da solo: Hai bisogno del parere del partner anche per le più piccole cose.
• Bassa autostima: Ti senti inadeguato e pensi di non potercela fare senza l'altro.
• Tendenza a idealizzare il partner: Attribuisci al partner qualità perfette, ignorando i suoi difetti.

Emozioni:

• Ansia e stress: Vivi in uno stato di continua tensione e preoccupazione per la relazione.
• Tristezza e depressione: Ti senti spesso triste e solo, anche in presenza del partner.
• Rabbia: Provi rabbia verso te stesso o verso il partner per le dinamiche disfunzionali della relazione.

Pensieri:

• Ossessione per il partner: I tuoi pensieri sono costantemente rivolti al partner e alla relazione.
• Catastrofizzazione: Tendi a pensare al peggio e a immaginare scenari negativi.
• Svalutazione di sé: Ti convinci di non meritare di meglio.

È importante sottolineare che non tutti questi segnali devono essere presenti contemporaneamente per parlare di dipendenza affettiva. Ognuno li può sperimentare in modo diverso e con intensità variabile.

Se ti riconosci in molti di questi segnali, è fondamentale parlarne con un professionista. Lo psicologo può aiutarti a comprendere le cause della tua dipendenza affettiva e a sviluppare strategie per superarla.

Fonti:

Bowlby, J. (1969). Attacamento e perdita. Boringhieri.
Karpman, S. (1968). Fairy tales and script analysis: Structural analysis of fairy tales and other traditional stories. Transaction Publishers.
Hendrix, H. (1992). Ottimizzare l'amore: Come creare e mantenere relazioni intime felici e soddisfacenti. Astrolabio.