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Dolore cronico

Dolore cronico

Il dolore cronico è un problema di salute pubblica di grande rilevanza, che affligge milioni di persone in tutto il mondo. Non si tratta semplicemente di un fastidio passeggero, ma di una condizione complessa che può avere un impatto profondo sulla vita delle persone, sia a livello fisico che psicologico.

Cosa è il dolore cronico?

Il dolore cronico è un dolore persistente che dura nel tempo, anche oltre la guarigione dalla malattia o in assenza di una causa organica identificabile. A differenza del dolore acuto, che ha una funzione protettiva e segnala la presenza di un danno tissutale, il dolore cronico persiste anche quando non c'è più alcuna lesione da riparare.

Le cause del dolore cronico

Le cause del dolore cronico sono molteplici e spesso complesse. Possono essere legate a:

  • Patologie specifiche: Mal di schiena, artrite, fibromialgia, nevralgie, cefalea, emicrania, endometriosi sono solo alcune delle patologie che possono causare dolore cronico.
  • Lesioni non completamente guarite: Anche dopo una lesione, il dolore può persistere a causa di alterazioni dei nervi o di cicatrici.
  • Fattori psicologici: Ansia, depressione, stress e preoccupazione possono amplificare la percezione del dolore.

L'impatto del dolore cronico sulla vita

Il dolore cronico può avere un impatto devastante sulla vita delle persone, influenzando:

  • La sfera fisica: Limitando la mobilità, il sonno e le attività quotidiane.
  • La sfera emotiva: Provocando ansia, depressione, rabbia e frustrazione.
  • La sfera sociale: Isolando la persona e danneggiando le relazioni interpersonali.
  • La sfera lavorativa: Riducendo la produttività e aumentando l'assenteismo.

Il circolo vizioso del dolore cronico

Spesso si instaura un circolo vizioso tra dolore e stato d'animo: il dolore provoca ansia e depressione, che a loro volta possono intensificare la percezione del dolore. Questo meccanismo rende difficile gestire la condizione e può portare a un peggioramento della qualità della vita.

Il ruolo della psicoterapia nel trattamento del dolore cronico

La psicoterapia gioca un ruolo fondamentale nel trattamento del dolore cronico, può aiutare a:

  • Gestire il dolore: Insegnando tecniche di rilassamento, mindfulness e gestione dello stress.
  • Modificare i pensieri negativi: Sfatare le convinzioni errate sul dolore e promuovere un atteggiamento più positivo.
  • Migliorare le capacità di coping: Aiutando la persona a sviluppare strategie per affrontare le sfide quotidiane.
  • Ridurre l'ansia e la depressione: Intervenendo sui disturbi emotivi associati al dolore cronico.

La psicoterapia è  indicata per tutti quei pazienti che soffrono di dolore cronico e che desiderano migliorare la loro qualità di vita. È particolarmente utile nei casi in cui il dolore è accompagnato da sintomi psicologici come ansia, depressione e disturbi del sonno.

Tra le terapia con migliori risultati nella gestione del dolore cronico:

Dott.ssa Sara Di Febo
Psicologa Psicoterapeuta Pescara e Montesilvano


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